Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
La storia
La storia dell'Associazione Vittime del Dovere inizia alla fine del 2004.

Originariamente un piccolo gruppo di familiari molto combattivi e determinati si unisce al fine di mettere a fattor comune le singole esperienze, per tutelare i diritti dei parenti delle vittime e degli invalidi, ma soprattutto per mantenere vivo il ricordo del sacrificio dei caduti.
Sin dal principio questo nucleo di persone, sempre più numeroso, ha cercato di sensibilizzare le più alte cariche dello Stato riguardo alle problematiche sociali e giuridiche che si sono protratte nel corso di decenni, riguardanti la sperequazione tra le varie tipologie di vittime che involontariamente la legislazione aveva creato.
Infatti, sebbene tutte le vittime e i loro familiari si sentano accomunati dallo stesso dolore, ancora oggi esiste una disparità di considerazione e di trattamento tra le Vittime che ferisce profondamente.

Lo Stato, purtroppo, negli ultimi decenni ha generato inconsapevolmente una serie di provvedimenti normativi che hanno creato una vera e propria classificazione tra le vittime, in funzione della tipologia dell'assassino trascurando che, in realtà, i carnefici hanno colpito indistintamente coloro che, in quel momento, rappresentavano lo Stato.

Nel febbraio 2007, il gruppo originariamente formatosi si costituisce formalmente in un'associazione di volontariato, per sostenere e raggiungere l'equiparazione delle Vittime del Dovere alle Vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, per tutelare e assistere le famiglie colpite, per sostenere iniziative finalizzate alla promozione di progetti di educazione alla cittadinanza, al fine di attuare iniziative di prevenzione nelle scuole.
Diverse centinaia sono oggi i soci sparsi su tutto il territorio nazionale.
L'Associazione costituisce un importante punto di riferimento per le famiglie delle vittime che nel corso degli anni sono rimaste sole ad affrontare la loro sofferenza, e funge da raccordo tra esse e le varie amministrazioni dello Stato, Forze dell'Ordine e Forze Armate, dove le vittime hanno prestato servizio.
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