Ci sono momenti dell’anno in cui la memoria diventa più intensa, il silenzio più eloquente e il senso del dovere più profondo. La Terza domenica di Avvento, tempo di attesa e di luce, richiama ciascuno di noi alla riflessione su ciò che davvero conta il servizio, il sacrificio e la responsabilità verso la comunità.

In questo clima di introspezione l’Associazione Vittime del Dovere, insieme all’Associazione Nazionale Polizia di Stato – Sezione di Caserta, è lieta di annunciare la celebrazione eucaristica in ricordo delle Vittime del Dovere che si terrà domenica 14 dicembre 2025, alle ore 12.00, presso la Parrocchia San Paolo Apostolo, nel cuore del Parco Verde di Caivano, città simbolo per l’impegno sociale e civile di Don Maurizio Patriciello.

La scelta di Caivano non è casuale. La cittadina e il Parco Verde, da anni tristemente segnati dalla criminalità organizzata e dalla microcriminalità, rappresenta un territorio in cui il coraggio civile e l’azione educativa di Don Patriciello hanno acceso speranza e legalità. Il sacerdote, noto in tutta Italia per il suo impegno instancabile a favore dei giovani e delle comunità fragili, ha fatto della difesa della vita e della promozione dei valori di legalità un’autentica missione. Negli anni, le cronache locali e nazionali hanno spesso riportato il suo instancabile lavoro di denuncia e prevenzione, il suo sostegno ai ragazzi a rischio e la sua presenza costante accanto alle vittime della violenza. Recentemente, gli episodi di intimidazione ai danni del sacerdote, come la consegna di un bossolo durante la celebrazione eucaristica, hanno reso evidente quanto sia cruciale sostenere chi si mette in prima linea per il bene comune.

La Santa Messa a Caivano non è soltanto un momento religioso è un atto di memoria civile e morale, un gesto collettivo di riconoscenza verso coloro che hanno perso la vita indossando una divisa e svolgendo il proprio servizio con coraggio, dedizione e altruismo. Ogni nome ricordato rappresenta una storia unica, un sacrificio personale e familiare che vive nel ricordo dei parenti, dei colleghi e dell’intera comunità. In Campania, i familiari delle Vittime del Dovere sono numerosi e attivamente partecipi di questo momento di memoria. Genitori, figli, fratelli, mogli e mariti non smettono mai di testimoniare il valore del sacrificio dei loro cari, la loro presenza a Caivano sarà il cuore pulsante della celebrazione, un tributo concreto e commovente a chi ha dato tutto per la sicurezza dei cittadini.

La celebrazione rinnova l’eredità spirituale del compianto Monsignor Pietro Farina, che volle istituire, a partire dall’anno 2012, proprio in occasione della Terza domenica di Avvento un momento annuale di preghiera e memoria per le Vittime del Dovere. Una tradizione che cresce nel tempo, rafforzando il senso di legalità, giustizia, memoria e prevenzione.

A rendere ancora più solenne la giornata sarà la partecipazione della Fanfara del X Reggimento Carabinieri “Campania”, che sfilerà per le vie di Caivano, riempiendo le strade di musica, dignità e senso di comunità. Ogni nota suonata sarà un omaggio alle vite spezzate, un messaggio di vicinanza ai familiari e un richiamo alla coesione sociale e al rispetto delle Istituzioni.

La celebrazione sarà accompagnata dalla partecipazione di autorità civili e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, insieme a associazioni del territorio, scuole e cittadini, in un gesto corale che unisce fede, memoria e impegno civile. Sarà un momento in cui la preghiera, il ricordo e l’emozione si intrecciano, affinché il sacrificio di chi ha difeso la comunità continui a illuminare le coscienze e le azioni quotidiane di tutti noi.

La Santa Messa a Caivano vuole inviare un segnale forte: un territorio ferito dalla violenza non si arrende, ma si stringe attorno ai valori più alti del vivere civile. Onorare le Vittime del Dovere significa scegliere da che parte stare ovvero dalla parte del bene, della responsabilità, del rispetto della legge e della vita umana.

L’Associazione Vittime del Dovere ringrazia il Cav. Girolamo Vendemia, Presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato – sezione Caserta, e il Cav. Domenico Sparaco Ispettore della Polizia di Stato in quiescenza per la sempre preziosa collaborazione nell’organizzazione di questo importante momento di riflessione.

Un particolare e sentito ringraziamento è rivolto anche a Don Maurizio Patriciello, per il suo costante impegno civile e pastorale nonché per aver voluto accompagnare con la sua presenza e mediante la celebrazione eucaristica un momento così significativo per le famiglie delle Vittime del Dovere e per la comunità. La sua testimonianza rappresenta un richiamo profondo al valore della memoria, della giustizia e della responsabilità collettiva.

L’Associazione invita tutti i cittadini, le autorità locali e le realtà istituzionali a partecipare alla Santa Messa, affinché la memoria sia un impegno condiviso e non un gesto isolato. Solo mantenendo vivo il ricordo, soprattutto nei territori che hanno conosciuto fragilità e pericoli, possiamo costruire una società più giusta, più forte e più consapevole del valore di chi ha difeso la nostra sicurezza fino all’estremo sacrificio. Questo appuntamento rappresenta un segno di speranza nel cammino verso il Santo Natale e un richiamo a non smarrire ciò che dà valore alla dimensione umana ovvero l’amore per il prossimo e il rispetto per la vita.

Chi dona la vita per gli altri resta per sempre

ASSOCIAZIONE VITTIME DEL DOVERE