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25 SETTEMBRE 2019
Corriere Peligno - Sulmona ‘capitale’ del ricordo delle vittime del dovere

ulmona, 25 settembre– Sarà il ricordo di quattro servitori dello Stato, Emanuele Reali, Vincenzo Carlo Di Gennaro, Emanuele Anzini e Mario Cerciello Rega, il comune denominatore della commemorazione delle Vittime del Dovere in programma la mattina dell’8 novembre 2019, nel piazzale antistante la Casa di reclusione ad esse intitolato. La cerimonia è organizzata dall’Associazione Vittime del Dovere in collaborazione con la Direzione della Casa Reclusione di Sulmona, International Police Association, Uil e Associazione Sindacale Carabinieri UNARMA. Lo hanno annunciato oggi Emanuele Piantadosi Presidente Associazione Vittime del dovere e Mauro Nardella (Uil Adraitica  Gran Sasso)

Emanuele Reali, Brigadiere dei Carabinieri, è morto il 6 novembre 2018 mentre compiva il suo dovere, investito da un treno mentre stava inseguendo due ladri ricercati per furto in appartamento. Reali ha lasciato la moglie Matilde che lo ricorda come un “padre eccezionale” per le loro due figlie piccole.“Si presentava con il sorriso anche quando era serio. Era bravissimo. Amava la sua divisa, la indossava con amore. Ne era molto rispettoso.” Questo il ricordo del papà di Vincenzo Carlo Di Gennaro, dopo il barbaro omicidio in quella terra che amava tanto e che avrebbe visto coronare il sogno di sposare la sua amata fidanzata.

Una disgrazia avvenuta nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 giugno, a Terno d’Isola (BG), ha invece strappato ai suoi cari e all’abbraccio della sua Sulmona, città che ha voluto tanto investire nel ricordo delle Vittime del Dovere, la vita del quarantunenne appuntato dei carabinieri Emanuele Anzini.  Poco prima delle tre di quella tragica notte, Emanuele è stato travolto e ucciso da un’auto a un posto di controllo a bordo strada. Emanuele era padre di una ragazza di 19 anni che vive nella cittadina abruzzese e che lo ha così ricordato “Papà ti cerco ma non ti trovo se non in un’immagine nella mia mente con i tuoi occhi che mi guardano e ammirano la donna che sono diventata. Sono fiera di te e spero tu lo sia di me”.

Sono trascorsi due mesi, invece, dalla tragica morte di Mario Cerciello Rega, il Vice Brigadiere dei Carabinieri ucciso il 26 luglio in via Pietro Cossa, a Roma, con 8 coltellate. Mario aveva sposato la sua Rosa Maria 43 giorni prima “Lui era la mia gioia, era il mio tutto”

Alla loro memoria il 7 novembre 2019 a L’Aquila verrà assegnato il IV premio nazionale Vittime del Dovere “Stefano Piantadosi” che sarà consegnato nel corso dell’XIII Seminario Nazionale di Criminologia “Le mafie internazionali e loro radicalizzazione in Italia” presso l’aula magna della Facoltà di Scienze Umane. A seguire, l’8 novembre, si svolgerà il Workshop di criminologia “Io vittima di serie B” nella sala consiliare del Comune di Sulmona.(h. 10,00)

Tratto da CorrierePeligno.it

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