Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
I nostri caduti

Il sito www.vittimedeldovere.it raccoglie le note biografiche, dei caduti e degli invalidi, appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, che sono state inoltrate e autorizzate, anche per quanto attiene al trattamento dei dati personali, dai familiari dei caduti oppure dal diretto interessato, invalido.

Le informazioni relative alle Vittime del Dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata sono frutto di ricerche storiche, giornalistiche e amministrative di cui si citano sempre le fonti.

In larga misura, le biografie si compongono anche di notizie fornite direttamente dalle famiglie di chi ha dato la vita per lo Stato o dall’appartenente alle Istituzioni che ha perso la propria integrità fisica durante lo svolgimento dei compiti di servizio pubblico.

Le storie delle Vittime del Dovere vengono pubblicate con grande partecipazione, interesse e orgoglio, tuttavia, non forniscono alcuna garanzia di completezza o di precisione assoluta. Rappresentano un contributo importante per ricostruire la storia del nostro Paese e rendere onore alla memoria di uomini e donne che costituiscono il patrimonio etico della Nazione.

Ogni richiesta, precisazione ed integrazione dovrà essere indirizzata alla segreteria dell’Associazione Vittime del Dovere al seguente indirizzo segreteria@vittimedeldovere.it

Vice Questore I° Dirigente Polizia di Stato
RENATO SANGIORGIO

Vice Questore della Polizia di Stato I° Dirigente RENATO SAN GIORGIO

nato a Napoli il 9 settembre 1922 e deceduto a Roma il 29 novembre 1973

 

Renato San Giorgio nacque a Napoli il 9 Settembre 1922.

Laureatosi in giurisprudenza vinse il concorso come Vice Commissario delle Guardie di Pubblica Sicurezza e nel 1950 prese servizio presso la Questura di Arezzo.

Svolgendo il proprio lavoro con dedizione ed impegno, si distinse pertanto per meriti di servizio ed essendo molto apprezzato dai superiori, nel 1962 fu chiamato a Roma presso la Squadra Mobile, come Vice Questore reggente.

La carriera di Renato San Giorgio fu piena soddisfazioni, ma anche di tanta fatica e continue preoccupazioni, poiché si trovava in prima linea in una città complessa, come era allora Roma e soprattutto in un periodo storico particolarmente difficile per le Forze dell’Ordine.

Il 29 Novembre 1973, dopo già diversi giorni di servizio di ordine pubblico, in una giornata di copiosa pioggia, durante un’imponente manifestazione politicizzata, il Vice Questore Renato San Giorgio, che sempre era in prima linea davanti a suoi uomini, poiché come un bravo padre di famiglia si esponeva personalmente per proteggere i suoi collaboratori, perse la vita a soli 50 anni a causa di ferite mortali.

Renato lasciava così moglie e due figlie, di cui una ancora minorenne.

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