Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Cronologia delle attività
17 OTTOBRE 2025
MBnews.it - Monza, “divise unite” per il Progetto in memoria delle Vittime del Dovere: ecco gli studenti premiati

Emozione, riflessione e speranza: tre parole che descrivono la mattinata vissuta ieri, 16 ottobre, al Teatro Binario 7 di Monza, trasformato per un giorno nella capitale della legalità.

Monza – Emozione, riflessione e speranza: tre parole che descrivono la mattinata vissuta ieri, 16 ottobre, al Teatro Binario 7 di Monza, trasformato per un giorno nella capitale della legalità. Un pubblico numeroso e attento – studenti, docenti, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, autorità civili e militari, famiglie e cittadini – ha partecipato alla Cerimonia di Premiazione del Progetto Interforze in memoria delle Vittime del Dovere per l’anno scolastico 2024/2025.

Un’iniziativa che ogni anno unisce memoria e futuro, ricordando chi ha perso la vita servendo lo Stato e premiando chi, oggi, sceglie di impegnarsi per costruire una società più giusta, consapevole e solidale.
La memoria che unisce

La cerimonia si è aperta con un momento di raccoglimento dedicato alle Vittime del Dovere: donne e uomini in divisa che hanno sacrificato la propria vita per difendere la sicurezza, la libertà e la giustizia.
Un ricordo ancor più intenso dopo i recenti tragici eventi che hanno colpito le Forze dell’Ordine: il Carabiniere Scelto Davide Bernardello, il Brigadiere Capo Valerio Daprà e il Luogotenente Marco Piffari, scomparsi il 14 ottobre a Castel D’Azzano, e il Colonnello Simone Mettini e l’allievo pilota Lorenzo Nucheli, vittime dell’incidente aereo a Sabaudia il 1° ottobre.
Un progetto che forma cittadini consapevoli

Il Progetto Interforze, promosso dall’Associazione Vittime del Dovere insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito e con la collaborazione delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate, è oggi uno dei percorsi più significativi in Italia sull’educazione civica e la cultura della legalità.
Ogni anno coinvolge migliaia di studenti in attività di studio e creatività, guidandoli a riflettere sul valore delle regole, della responsabilità e dell’impegno civile. Non a caso, il progetto ha ricevuto anche la Medaglia del Presidente della Repubblica, simbolo del suo alto valore etico e istituzionale.

Autorità, giovani e memoria

A portare i saluti istituzionali sono stati Enrico Roccatagliata, Prefetto di Monza e Brianza, Federico Romani, Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, e Paolo Pilotto, Sindaco di Monza, Emanuela Piantadosi, presidente della Onlus monzese, che hanno espresso il loro sostegno all’iniziativa, riconoscendone il ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni.

Tra le numerose e prestigiose autorità civili e militari presenti, testimonianza del forte legame tra le Istituzioni e i valori rappresentati dal progetto, si annoverano la Dott.ssa Elena Centemero, Dirigente responsabile dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e della Brianza; il Questore di Monza e della Brianza, Dott. Filippo Ferri; il Vice Questore di Milano, Dott. Rocco Nardulli; il Generale di Divisione Giuseppe De Riggi, Comandante della Legione Carabinieri Lombardia; il Colonnello Rosario Di Gangi, Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Monza e della Brianza; il Maresciallo Ordinario Alessandro Durighello, Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale di Carate Brianza; il Generale di Brigata Carmine Sepe e il 1° Luogotenente Giovanni Sansone, Sottufficiale di Corpo del Comando Esercito Lombardia; il Colonnello Antonio Calligaris, Comandante della Scuola Militare “Teulié”; il Colonnello AArns Maurizio Daniele, del Comando Squadra Aerea – 1a Regione Aerea; il Colonnello Nicola Russo, Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Monza e della Brianza; il Colonnello Pasquale Sisto, Comandante del Gruppo Guardia di Finanza Milano; l’Ing. Fabrizio Piccinini, Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco per la Lombardia; l’Ing. Vito Cristino, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Monza e della Brianza; la Dott.ssa Maria Milano Franca D’Aragona, Provveditore regionale della Polizia Penitenziaria Lombardia; la Dott.ssa Cosima Buccoliero, Direttrice della Casa Circondariale di Monza; la Dott.ssa Emanuela Anniciello, Comandante di Reparto e Dirigente di Polizia Penitenziaria; il Dott. Ambrogio Moccia, Assessore alla Sicurezza di Monza, nonché la Dott.ssa Francesca Galli e il Dott. Giorgio Mora, Vice Comandanti della Polizia Locale di Monza.
I giovani protagonisti

La parte più emozionante della giornata è stata quella dedicata alla premiazione degli studenti, veri protagonisti del progetto. Con i loro video, disegni, testi e lavori multimediali, hanno raccontato la loro idea di legalità e giustizia, regalando al pubblico storie di impegno e speranza. Le loro voci, tremanti ma fiere, hanno ricordato che la legalità non è un concetto astratto, ma un gesto quotidiano, un modo di essere cittadini.

Sul palco anche i familiari delle Vittime del Dovere, testimoni di un dolore trasformato in forza e in progetti educativi rivolti ai giovani. Tra loro, la Irene Ferrari, vedova del Maresciallo Giorgio Di Pietro e fondatrice dell’Associazione insieme alla Presidente Emanuela Piantadosi, orfana del Maresciallo Capo Stefano Piantadosi; Francesca Cozzupoli, orfana dell’Appuntato Pietro Cozzupoli; Zakia Seddiki, vedova dell’Ambasciatore Luca Attanasio.

Le loro parole hanno commosso la platea, ricordando che dietro ogni uniforme c’è una persona, una famiglia e una storia di dedizione.

Durante la cerimonia sono state annunciate le novità del Progetto Interforze 2025/2026, tra cui nuovi moduli su sicurezza stradale, solidarietà e cyberbullismo, la partecipazione attiva dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale, e l’attivazione di una piattaforma digitale dedicata alla cittadinanza attiva.

L’Associazione ha inoltre annunciato per aprile 2026 una grande “Giornata della Legalità” a Monza, con laboratori, incontri e dimostrazioni aperte a scuole e famiglie.

A chiudere la mattinata, le note dell’Inno di Mameli, eseguite dalla Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, hanno riempito la sala mentre scorrevano sullo schermo le immagini dei progetti premiati. Applausi, sorrisi e abbracci hanno accompagnato i giovani protagonisti verso l’uscita, con in mano un attestato e nel cuore un messaggio chiaro:
ELENCO DEI PREMIATI

CATEGORIA ESERCITO ITALIANO – “L’ESERCITO ITALIANO”
Elaborato testuale e grafico realizzato dagli studenti Giulia Colino, Leonardo Desiderio,Lama Ebid, Noemi Morillo e Simone Ye della classe 3^ L Telecomunicazioni dell’Istituto ERASMO DA ROTTERDAM di Bollate (MI)
Motivazione: l’elaborato si distingue per la completezza, la chiarezza espositiva e la coerenza dei contenuti dedicati all’Esercito Italiano. La presentazione evidenzia un impegno di tutto il gruppo, che si è adoperato con serietà e senso critico per sviluppare un lavoro strutturato, ordinato e facilmente fruibile, capace di sintetizzare efficacemente i principali aspetti storici, organizzativi e operativi dell’Esercito. Sebbene alcune immagini non appartengano direttamente all’Esercito Italiano per ragioni legate ai diritti di utilizzo, ciò non inficia la qualità complessiva dell’elaborato, che si presenta comunque equilibrato, informativo e meritevole di riconoscimento.

CATEGORIA POLIZIA DI STATO – “SCUOLE CONNESSE”
Elaborato multimediale realizzato dagli studenti Abeni Paris Nicole, Akinyemi Daniel Testimony, Alla Klerissa, Assoni Veronica, Bertazzoli Gaia, Bianchetti Giulia, Bonardi Anita, Bouchami Fatima Zahra, Conter Davide, El Saka Alessia, Jakupaj Arvjola, Maccagnola Sara Vittoria, Mola Beatrice, Pancheri Maria,Patteri Giorgia, Piceni Tommaso,Poli Vanessa, Qatice Fatima, Righetti Giorgia, Rivetti Evelyn, Rozzoni Claudia, Serjani Arnesti, Tirloni Stefano, Torri Serena” dalla classe 2°A TUR dell’Istituto di Istruzione Superiore Einaudi di Chiari (BS)
Motivazione: Il video racconta con sensibilità e chiarezza la storia di Bianca, offrendo uno spaccato realistico e toccante sui rischi legati al cyberbullismo. La narrazione, semplice ma di impatto intenso a livello emotivo, riesce a trasmettere un forte messaggio educativo e di prevenzione, stimolando nello spettatore empatia e consapevolezza. Particolarmente apprezzabile è la capacità degli studenti di trasformare un’esperienza narrativa in uno strumento di riflessione condivisa, coniugando contenuti sociali e linguaggio audiovisivo in maniera efficace. Per l’impegno, la cura e l’impatto comunicativo, l’elaborato merita pieno riconoscimento.

“IL BULLISMO NON INSEGNA, SEGNA”
Elaborato multimediale realizzato dagli studenti Giordano Sofia, Ashaf Ezzeldin Orabi Mohamed Judi, Brunetti Alessia, Giana, Alessandro, Pillitu Veronica Lucia, Pisoni Emenuele della classe 1°G dell’Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi di Busto Arsizio (VA)
Motivazione: Il lavoro si distingue per l’intensità del messaggio e per la capacità di condensare, in pochi minuti, il dramma delle vittime di bullismo. Attraverso un linguaggio diretto e suggestivo, il video mette in luce le ferite interiori lasciate da comportamenti aggressivi, stimolando nello spettatore una forte presa di coscienza. L’equilibrio tra narrazione visiva e musicale rende l’elaborato prodotto scorrevole e di grande impatto emotivo. Un lavoro che colpisce per autenticità e forza comunicativa, pienamente meritevole di apprezzamento.

CATEGORIA ARMA CARABINIERI “STEMMA DEI CARABINIERI A CAVALLO”
Elaborato artistico/multimediale realizzato dagli studenti della classe 1° Indirizzo Tecnico dell’Industria del Mobile e dell’Arredamento dell’Istituto IIS G. Meroni di Lissone (MB)
Motivazione: L’opera rappresenta con creatività e sensibilità lo stemma dei Carabinieri a Cavallo operanti nel Parco di Monza. Si apprezza la capacità degli studenti di tradurre in linguaggio grafico e simbolico valori profondi come lealtà, fedeltà, ardore e onore, attraverso la figura della quercia, che richiama al tempo stesso la fiamma dell’Arma e la presenza vigile dei Carabinieri sul territorio. L’elaborato rivela abilità tecnica, originalità e cura dei dettagli, unendo tradizione e innovazione. Particolarmente significativa è l’introduzione del QR code collegato al sito dell’Istituto, segno di attenzione alla comunicazione digitale e di volontà di rendere l’opera interattiva e fruibile anche online. Per la forza simbolica, la qualità espressiva e la capacità di coinvolgere la comunità scolastica e civile, il lavoro si distingue come un esempio di grande valore educativo e creativo.

CATEGORIA GUARDIA DI FINANZA – “LA GUARDIA DI FINANZA”
Elaborato testuale realizzato dallo dagli studenti Balbi Mattia, Cantore Manuel, D’arasmo Cesare, Esposito Giuseppe Hella Khater, Scravaglieri Ryan, Zufolo Sergio della classe 3°L dell’Istituto Tecnico Erasmo da Rotterdam di Bollate (MI)
Motivazione: L’elaborato si distingue per la chiarezza espositiva e la correttezza dei contenuti, offrendo una panoramica sintetica ma completa sui compiti istituzionali e sui valori fondanti della Guardia di Finanza. La struttura schematica adottata dagli studenti rende il lavoro immediato e facilmente fruibile, qualità particolarmente apprezzabile in un progetto di carattere divulgativo e scolastico. Nonostante la sintesi, l’elaborato riesce a trasmettere in modo efficace la complessità delle funzioni svolte dal Corpo, dalla tutela della legalità economica al contrasto alle frodi e alla criminalità finanziaria. Merita sottolineare l’impegno dimostrato dai ragazzi nell’organizzare le informazioni con ordine e precisione, restituendo un prodotto serio, coerente e rispettoso della realtà istituzionale rappresentata. Per tali ragioni, la presentazione risulta pienamente apprezzabile sotto il profilo didattico e comunicativo.

“NO ECOMAFIE”
Video realizzato dagli studenti Scanacapra Leonardo, Tonelli Mattia, Sran Maninder della classe 3° A dell’Istituto Comprensivo Dedalo 2000, Secondaria di primo grado Di Cingia De Botti (CR)
Motivazione: L’elaborato si caratterizza per l’originalità e la profondità del percorso: attraverso la riproduzione di un videogioco, gli studenti hanno costruito una città sulle sponde del Po trasformandosi in sindaci e urbanisti consapevoli. La città diventa così il simbolo di una comunità fatta di scelte: legalità, rispetto dell’ambiente, impegno civile. Il lavoro affronta con intelligenza temi complessi – dai rifiuti agli incendi dolosi, dalle ecomafie alla speculazione edilizia – e dimostra come scuola e cittadinanza attiva possano fare la differenza. Particolarmente incisiva è l’attenzione al rapporto tra fisco, legalità e benessere della collettività, che arricchisce il progetto di un’importante riflessione economica e sociale, in piena sintonia con i valori promossi dalla Guardia di Finanza, presidio di legalità economica e tutela della comunità. Un elaborato che unisce creatività, attenzione civica e capacità di analisi, meritevole di particolare apprezzamento.

CATEGORIA AERONAUTICA MILITARE “L’AERONAUTICA MILITARE”
Elaborato testuale realizzato dagli studenti Samy Bedir, D’adante Andrea , Russo Andrea, Crescimone Antonino, De Luca Christian, Grassi Filippo della classe 3°L dell’Istituto Tecnico Erasmo da Rotterdam di Bollate (MI)
Motivazione: L’elaborato dedicato all’Aeronautica Militare si contraddistingue per la chiarezza espositiva e la semplicità strutturale, qualità che lo rendono immediato e facilmente comprensibile. Gli studenti hanno saputo sintetizzare i tratti essenziali del Corpo, mettendone in evidenza l’importanza istituzionale e il ruolo a servizio della collettività. Pur nella sua essenzialità, il lavoro riesce a comunicare in modo efficace i valori di riferimento dell’Aeronautica – disciplina, responsabilità e spirito di servizio – offrendo uno strumento divulgativo adatto al contesto scolastico ed educativo. Si segnala e si apprezza, inoltre, l’uso di fotografie, seppur in parte datate, comunque pertinenti e capaci di sostenere la narrazione. Per la correttezza dei contenuti e l’impegno dimostrato, l’elaborato merita di essere premiato.

CATEGORIA VITTIME DEL DOVERE “EROI DA NON DIMENTICARE”
Elaborato testuale realizzato dalla classe 1°D dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: L’elaborato si distingue per la ricchezza dei contenuti e la varietà dei riferimenti, offrendo un ampio affresco delle figure delle Vittime del Dovere che hanno sacrificato la propria vita per la legalità, la sicurezza e la giustizia. Gli studenti hanno saputo raccogliere e organizzare con impegno testimonianze e biografie, valorizzando l’importanza del ricordo come strumento di educazione civica e memoria collettiva. Particolarmente significativo è l’approccio trasversale, che unisce forze dell’ordine, magistratura, diplomatici e vigili del fuoco in un unico filo narrativo: quello del coraggio, della dedizione e dell’altruismo. Il lavoro trasmette un messaggio forte e attuale: ricordare significa onorare i sacrifici del passato e rafforzare i valori democratici nelle nuove generazioni. Per la completezza della ricerca, la sensibilità dimostrata e la capacità di rendere vivi esempi così alti, l’elaborato merita un riconoscimento speciale.

“L’UNIONE FA IL DIRITTO”
Elaborato grafico realizzato dalla classe 1°M dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: L’elaborato si caratterizza per chiarezza del messaggio e forza simbolica. Attraverso la metafora del puzzle, gli studenti hanno rappresentato i valori fondamentali della Costituzione – uguaglianza, giustizia, solidarietà e legalità – come pezzi che, uniti, compongono il diritto. Particolarmente apprezzabile è il richiamo agli articoli della Costituzione e ai principi cardine discussi durante il webinar: dall’art. 3, reso con lo sgabello che aiuta a raggiungere l’ultimo tassello, simbolo della necessità di rimuovere gli ostacoli per realizzare l’uguaglianza sostanziale, all’art. 101, che ricorda come la giustizia sia amministrata in nome del popolo e secondo la legge, chiaro riferimento alla tematica proposta. Per l’efficacia comunicativa, l’originalità della rappresentazione e la capacità di collegarsi ai temi della cittadinanza attiva e della legalità, l’elaborato merita un sincero riconoscimento.

“ONORE AL CORAGGIO”
Elaborato multimediale realizzato dalla classe 1°B dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: Il video si distingue per il pregio di racchiudere in poco più di un minuto un messaggio intenso e coinvolgente, capace di trasmettere con forza il valore del sacrificio e del coraggio delle Vittime del Dovere. Gli studenti hanno scelto una tecnica originale e significativa: l’acrostico, costruito sulla stessa espressione “Vittime del Dovere”. Ogni lettera è diventata l’iniziale di una parola e di un valore, componendo un mosaico di significati che, uniti, danno forza e coerenza al messaggio. Questa scelta creativa rende l’elaborato non solo immediato e incisivo, ma anche educativo e memorabile. La combinazione di immagini, parole brevi ma evocative, insieme al titolo Onore al coraggio, trasforma il lavoro in un momento di riflessione collettiva, capace di suscitare emozione, senso di rispetto e riconoscenza.

“PODCAST – LEGALITA’ IN AZIONE”
Elaborato multimediale realizzato dalla classe 1°E dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: Il podcast dimostra chiarezza e freschezza comunicativa con cui gli studenti hanno trasformato il tema della legalità in uno spazio di dialogo e riflessione condivisa. L’uso del mezzo audio, originale e coinvolgente, dà voce a idee e valori in modo diretto e autentico. Per l’impegno, l’originalità e la capacità di stimolare consapevolezza, l’elaborato merita apprezzamento e riconoscimento.

“PODCAST – STORIE DI UOMINI CORAGGIOSI”
Elaborato multimediale realizzato dalla classe 1°F dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: Il podcast si caratterizza per la capacità narrativa e la profondità dei contenuti, offrendo un racconto vivido e toccante delle vicende di uomini che hanno dimostrato coraggio e dedizione al dovere. Gli studenti sono riusciti a mantenere alta l’attenzione grazie a una narrazione chiara, ben scandita e arricchita da spunti storici e civici. Particolarmente apprezzabile è l’impegno nel trasmettere valori di legalità, memoria e responsabilità collettiva, rendendo il lavoro non solo un esercizio scolastico, ma un vero strumento di riflessione e crescita. La scelta del formato audio, valorizzata da voci ben coordinate, dona al podcast un carattere diretto e coinvolgente.

MENZIONE SPECIALE
ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
L’istituto ha prodotto il maggior numero di elaborati partecipanti al progetto, affrontando diverse tematiche e presentando grande varietà di approfondimenti per molteplici tipologie. La Commissione ha apprezzato particolarmente l’impegno profuso dai ragazzi e dai professori.

Tratto da MBnews.it

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