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02 GIUGNO 2019
Ministero della Difesa - 2 Giugno: Festa della Repubblica

L’Italia celebra oggi il 73° anniversario della fondazione della Repubblica. A Roma, Alzabandiera solenne e omaggio del Presidente della Repubblica al Milite Ignoto, e la tradizionale sfilata su via dei Fori Imperiali

"In questo giorno vogliamo riaffermare la scelta fondamentale che portò il nostro Paese a intraprendere un percorso di modernità e di progresso. Con il referendum del 2 giugno 1946, gli italiani decisero una nuova forma istituzionale, fissando nella democrazia e nella solidarietà sociale i propri valori di riferimento. La Repubblica nacque, da una lungimirante visione che seppe ricondurre ad unità le nobili idee e le aspirazioni delle varie componenti del popolo italiano dopo anni terribili di dittatura, di lutti, di soprusi e di distruzione".

Così il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, nel messaggio per il 73° anniversario della Festa della Repubblica.

Ricorrenza celebrata a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, delle più alte cariche dello Stato, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, dei Vertici delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, con la cerimonia all'Altare della Patria -  l’Alzabandiera solenne e l’omaggio del Capo dello Stato al Milite Ignoto - e la tradizionale Sfilata lungo via dei Fori Imperiali.

Momenti contraddistinti dalla presenza del Tricolore, simbolo del nostro Paese, esposto sui Palazzi della Difesa, sul Colosseo.

Tricolore con il quale le Frecce Tricolori hanno colorato il cielo di Roma. Ma soprattutto Tricolore sventolato dalle migliaia di cittadini che oggi hanno celebrato con orgoglio la Festa della Repubblica.

Celebrazioni dedicate al tema dell'inclusione, come ha spiegato nel suo messaggio il Ministro Trenta: "Oggi, più che mai, sentiamo la necessità di ribadire l'importanza della nostra unità nazionale, al cui interno rispettare e far rispettare l'autodeterminazione di tutte le persone, assicurando pari diritti e pari doveri. Spetta alle Istituzioni, in prima istanza, e a ognuno di noi, fare di questo concetto il faro illuminante di un percorso condiviso affinché porti alla crescita dell'intero Paese. La Difesa lo sta facendo, e per questo abbiamo voluto che alla tradizionale sfilata del 2 Giugno, che ogni anno si svolge nel cuore della nostra Capitale nel corale abbraccio di tutti gli italiani, partecipasse, per la prima volta, anche una rappresentativa della Riserva selezionata, dei Veterani, delle vittime del dovere e del personale civile".

"La Difesa è una grande famiglia che non lascia nessuno dei suoi figli indietro, sempre presente per ascoltare i bisogni e venire incontro alle aspettative di tutti i suoi uomini e tutte le sue donne. Allo stesso modo Voi tutti siete sempre presenti ogni qualvolta il Paese ha bisogno del Vostro intervento, in prima linea per la difesa della Patria, la salvaguardia dei sui valori e delle libere Istituzioni, per la stabilità e la sicurezza internazionale" ha aggiunto la titolare del Dicastero nel suo messaggio concluso con il suo apprezzamento alle Forze Armate: "In questo giorno così importante desidero estendere a Voi tutti il mio personale apprezzamento e quello degli italiani perché rappresentate quella parte del Paese che tutto il mondo ci invidia, capaci come siete di andare ben oltre il limite dei Vostri doveri, rischiando il sacrificio supremo, il bene prezioso della Vostra stessa vita. Vi invito a festeggiare tutti insieme, con orgoglio, questa giornata, a sventolare il nostro Tricolore, perché oggi è la festa di tutti gli italiani che, come Voi, contribuiscono, nella silenziosa quotidianità, a rendere grande il nostro Paese".

m.r.e.f.

Tratto da Ministero della Difesa

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