Nella 38ª giornata di Serie A, gli stadi diventano luoghi di riflessione: omaggi alle Vittime del Dovere, video toccanti e un messaggio forte contro l’indifferenza

Non solo gol, trofei e speranze da rincorrere in novanta minuti: la 38ª e ultima giornata di Serie A Enilive sarà anche e soprattutto un momento di profonda riflessione. Grazie alla collaborazione tra Lega Serie A e Associazione Vittime del Dovere, prima del fischio d’inizio ogni partita si trasformerà in un’occasione per ricordare chi ha sacrificato la propria vita per il bene comune.

In tutti gli stadi d’Italia si osserverà un tributo silenzioso ma potente a chi, indossando una divisa, ha scelto di servire lo Stato fino all’estremo sacrificio. Un minuto per fermarsi e pensare alla sicurezza, alla giustizia, alla libertà: valori che spesso diamo per scontati, ma che ogni giorno vengono difesi da donne e uomini in prima linea.

Il messaggio di questa iniziativa, che da anni accompagna il finale di stagione, sarà amplificato dal video Un calcio all’indifferenza, un assist alla legalità. Immagini forti, parole che scavano e commuovono: «A volte si cade e ci si rialza, a volte si cade e non si torna più a casa, e la porta resta vuota…» è una delle frasi simbolo, capace di riassumere il dolore e la resilienza delle famiglie delle Vittime del Dovere.

Il calcio, sport popolare e appassionante, diventa megafono per una causa che riguarda tutti e tutte: il rispetto. Prima del sorteggio tra i Capitani, in diretta TV sarà mostrata una grafica dedicata alle Vittime del Dovere. Sui maxischermi, ove presenti, verrà proiettato anche uno spot della campagna di sensibilizzazione, mentre una news ufficiale e un post social della Lega Serie A accompagneranno l’iniziativa anche online.

Una dedica speciale sarà rivolta alla memoria di Filippo Raciti, Ispettore Capo della Polizia di Stato, ucciso il 2 febbraio 2007 durante scontri allo stadio di Catania. Un nome che resta impresso nella coscienza collettiva e che oggi, attraverso il calcio, riceve un meritato tributo.

Le partite in programma da venerdì 23 a domenica 25 maggio — tra cui Como-Inter, Napoli-Cagliari, Milan-Monza e Venezia-Juventus — si giocheranno così sotto il segno di un valore condiviso. Non solo sport, ma memoria. Non solo tifo, ma consapevolezza.

L’Associazione Vittime del Dovere, nata nel 2007 per volontà dei familiari dei caduti e degli invalidi in servizio, continua a portare avanti il proprio impegno anche attraverso lo sport, diffondendo cultura della legalità, rispetto per la vita e giustizia. Perché non c’è civiltà senza memoria. E non c’è sport senza rispetto.