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04 FEBBRAIO 2019
Centro Abruzzo News - PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA LEGALITÀ IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL DOVERE A.S. 2018/2019

CONCORSO DI IDEE “TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI: UN PERICOLOSO CAMPO DI ATTIVITA’ DELL’ECOMAFIA. QUALI SOLUZIONI?”

SULMONA - E’ stato pubblicato ufficialmente in questi giorni sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo (http://www.abruzzo.istruzione.it/allegati/2019/Presentazione%20Vittime%20del%20Dovere.zip)

il Concorso di idee riservato agli alunni delle Scuole Secondarie abruzzesi indetto dall’Associazione di Volontariato Vittime del Dovere Onlus per l’anno 2019.

L’iniziativa si inserisce nel Progetto di “Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità in memoria delle Vittime del Dovere” che l’Associazione svolge da anni nelle Scuole secondarie di primo e secondo grado, al fine di fare prevenzione promuovendo la Cultura della Legalità tra i giovani. Oltre alla Lombardia, alle province di Roma, Napoli e Caserta, la Onlus presenta, per il secondo anno consecutivo in Abruzzo, un Concorso di idee che è stato illustrato nel corso dei lavori del VII seminario nazionale di criminologia “Ecomafia ed Agromafia: analisi, riflessioni e proposte”, svoltosi a Sulmona il 9 novembre 2018, e che vuole orientare i giovani all’approfondimento dei fenomeni delle ecomafie e delle agromafie.

  - Ad annunciarlo è Mauro Nardella Segretario Generale Territoriale UIL PA PP e collaboratore dell’Associazione Nazionale di Volontariato Vittime del Dovere Onlus-.Il titolo del tema proposto per l’anno scolastico 2018/2019 è “Traffico illecito di rifiuti: un pericoloso campo di attività dell’ecomafia. Quali soluzioni?” e, come da tradizione, sarà collegato a borse di studio di importo complessivo pari a 1000 euro destinate ai ragazzi vincitori e valide per l’acquisto di materiale didattico.Il tema dovrà seguire la seguente traccia: Traccia : Il fenomeno dell’ecomafia ha assunto oggi una dimensione globale, rappresentando una minaccia non solo per gli ecosistemi, ma anche per la nostra salute e per l’economia. Tra i vari aspetti il più complicato da contrastare, anche in Abruzzo, è sicuramente il traffico illecito di rifiuti. Nel corso degli anni sono mutate sia le strategie illegali, sia le modalità con le quali le organizzazioni criminali operano attuando veri e propri circuiti di riciclo in nero o finto riciclo che hanno dato vita ad un'imprenditoria definita “ecocriminale". Questo grave reato ambientale non può che penalizzare e condizionare la vita dell’intera comunità. Scegliendo tra gli episodi illeciti accaduti nel territorio in cui vivi, analizza e approfondisci il problema, trovando proposte ed iniziative per affrontare il fenomeno. Prospetta soluzioni utili per riappropriarsi del territorio, valorizzandone la cultura, e per promuovere il concetto di legalità tra i giovani.

“Anche la regione Abruzzo, così come altre regioni d’Italia, da anni è purtroppo interessata dal serio problema dell’inquinamento ambientale prodotto dalla tratta dei rifiuti che ha fortemente segnato la vita del territorio. Lo scopo del progetto è quello di raccogliere tra gli studenti analisi e approfondimenti sulla questione che investe la realtà locale, ma soprattutto di proporre iniziative volte ad affrontare la preoccupante situazione, individuando concrete soluzioni finalizzate alla riappropriazione dei luoghi e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, unitamente alla promozione della Cultura della Legalità tra i giovani” ha dichiarato Emanuela Piantadosi, Presidente dell’Associazione Vittime del Dovere. 

I ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Abruzzo sono invitati a svolgere elaborati di tipo collettivo o di tipo individuale con l’aiuto e le indicazioni dei professori che avranno un ruolo attivo per una prima valutazione e selezione dei lavori dei propri alunni. 

I candidati potranno partecipare al concorso, previo consenso dei genitori, affrontando il tema proposto mediante elaborati a scelta - realizzati in forma individuale o collettiva – utilizzando i seguenti mezzi espressivi: · testuali: a titolo esemplificativo, temi, racconti, poesie, sceneggiature; · grafici: a titolo esemplificativo, disegni, fumetti, poster e manifesti; · multimediali: a titolo esemplificativo, spot, canzoni e cortometraggi.

I Criteri nella valutazione degli elaborati saranno considerati i seguenti aspetti: il contenuto per la coerenza con la tematica e l’argomento presentati nell’ambito del Progetto; le caratteristiche dell’elaborato ovvero l’accuratezza, completezza e precisione nell’esecuzione (per disegno, cartellone, plastico, audiovisivo); la correttezza ortografica, sintattica e grammaticale (per poesia, racconto, tema); l’innovazione e l’originalità; la motivazione al progetto: l’impegno personale (per poesia, racconto, tema); l’impatto comunicativo (per disegno, cartellone, plastico, audiovisivo).

Una commissione, composta da rappresentanti dell’Associazione Vittime del Dovere e dell’Ufficio Scolastico della Regione Abruzzo, assegnerà i premi ai lavori più significativi e meritevoli, sottolineando in tal modo l’importanza di una riflessione e di un impegno comune e condiviso su tematiche di grande interesse per i giovani e per la comunità. La premiazione si svolgerà in occasione dell’ VIII Seminario Nazionale di Criminologia che si svolgerà nel mese di novembre 2019 a L’Aquila.

Gli elaborati dovranno essere consegnati entro e non oltre il 30 settembre 2019 secondo le seguenti modalità:  tramite email a segreteria@vittimedeldovere.it (sono ammessi anche invii con wetransfer e servizi cloud), a mezzo posta presso la sede legale dell’Associazione Vittime del Dovere – Casa del Volontariato, via Correggio n.59, 20900, Monza (Monza e Brianza). Gli elaborati dovranno riportare in modo chiaro l’indicazione Concorso di idee: “Traffico illecito di 5 rifiuti: un pericoloso campo di attività dell’ecomafia. Quali soluzioni?”, l’indicazione dell’Istituto Scolastico, della classe e dei nominativi dei ragazzi coinvolti e, ove necessario, le rispettive liberatorie sottoscritte dai genitori.

La partecipazione al concorso implica l’accettazione della cessione degli elaborati e l’utilizzo degli stessi a fini esclusivamente divulgativi e promozionali da parte di tutti i partners coinvolti. 

L’Associazione Vittime del Dovere Onlus rimane a disposizione della scuola per ogni tipo di chiarimento, aiuto e suggerimento, in merito allo svolgimento delle prove di concorso ai seguenti recapiti:e-mail segreteria@vittimedeldovere.it, tel. 331/4609843, fax 039/8942219 

Vale la pena ricordare che in data 4 ottobre 2018 l’Associazione Vittime del Dovere ha firmato un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) – finalizzato a “promuovere interventi di informazione e formazione, anche in collaborazione con terzi sulle tematiche della legalità e della sicurezza dei cittadini”.

Un ringraziamento particolare alla Dott.ssa Antonella Tozza, Direttore Generale Ufficio Scolastico per l’Abruzzo, per la preziosa collaborazione volta alla diffusione del concorso di idee e al coinvolgimento di dirigenti scolastici, insegnanti e studenti.

IL Segretario  Generale Territoriale
Mauro Nardella

Tratto da Centro Abruzzo News

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