Può sembrare ordinario, ma per chi da anni combatte per difendere i diritti di vittime, parenti e familiari di chi nel più scrupoloso rispetto del proprio dovere ha sacrificato la salute e/o addirittura la vita per il bene comune o per difendere la società dagli assalti della criminalità organizzata, è un passo importantissimo. Per l’Associazione Vittime del dovere, è arrivato il riconoscimento ufficiale da parte della Prefettura di Monza e Brianza. Il sodalizio diventa da oggi “Associazione di volontariato riconosciuta”. Un passo in avanti per operare come sempre e sempre più nei canoni di trasparenza a favore di familiari e parenti di chi ha dato la vita (o a subito danni permanenti) nell’espletamento del proprio dovere.

L’Associazione, spiega il comunicato della presidentessa Emanuela Piantadosi, sarà sottoposta a maggiori obblighi poiché, ai sensi del Codice civile e del DPR 361/2000 è tenuta a : produrre i bilanci preventivo e consuntivo relativi a ciascun esercizio finanziario unitamente a copia conforme dei relativi verbali di approvazione; comunicare eventuali modifiche apportate allo statuto ed all’atto costitutivo; comunicare eventuali variazioni degli organi direttivi, con indicazione degli amministratori ai quali è attribuita la rappresentanza, unitamente alla copia conforme del relativo verbale di approvazione delle nomine; comunicare eventuali trasferimenti di sede, istituzione di sedi secondarie e deliberazioni di scioglimento. Come del resto già avvenuto nel corso degli anni. A nome dell’Associazione la Presidentessa Emanuela Piantadosi invia i più sentititi ringraziamenti al Prefetto di Monza e Brianza, Dott.ssa Giovanna Vilasi e al Dott. Diego Dalla Verde della Prefettura di Monza per la collaborazione al raggiungimento di questo rilevante obiettivo. “Il percorso per ottenere il riconoscimento giuridico – ha spiegato - è stato lungo e costellato di difficoltà e ha richiesto molti sforzi da parte di tutti. Vorrei per questo ringraziare sentitamente gli artisti che, donando le proprie opere, hanno consentito all’Associazione di poter contare su un solido patrimonio del valore complessivo pari a 37.950 euro, come si evince da perizia depositata e redatta a titolo gratuito dal giornalista e perito d’arte Sergio Puttini, iscritto all’Albo del Tribunale di Milano e all’Unione Europea Esperti d’Arte. Ritengo quindi doveroso menzionare gli artisti conosciuti a livello nazionale che hanno voluto devolvere alla nostra Onlus i loro lavori: Gaetano Peratici, Annalisa Matucci, Antonio Possenti per le opere pittoriche e Gaetano Orazio per le opere scultoree. Sottolineo anche il contributo del Notaio Giuseppe Minniti che ha stilato il nuovo statuto dell’Associazione a titolo gratuito. Un grazie a tutti coloro che quotidianamente collaborano con l’Associazione in veste di professionisti o di volontari, in particolare cito l’Avv. Sabrina Mariotti, Responsabile dell’Ufficio Legale dell’Associazione, la quale si è occupata di seguire con professionalità e costanza il complesso iter procedurale”.“Negli anni – conclude la Piantadosi - l’Associazione Vittime del Dovere è cresciuta, facendo sentire la propria voce nei più svariati ambiti di intervento e soprattutto dando voce alle istanze delle vittime e dei loro familiari. Grazie al riconoscimento giuridico saremo in grado di proseguire la nostra attività nel futuro con maggiore determinazione al fine di tutelare e ricordare quanti si sono sacrificati per garantire la sicurezza della collettività”.

di Eugenio Capodacqua

Tratto da Repubblica