Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
I nostri comunicati
29 GENNAIO 2016
Prefettura di Monza e Brianza - Conferenza stampa di presentazione del “Progetto Interforze di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità"

progetto-interforze-2015-2016-conferenza-stampa-monza-associazione-vittime-del-dovere-01.jpg

Prefettura di Monza e Brianza, 29 gennaio 2016, ore 10.30
Via Casati 19 (ex Villa Fossati Lamperti), Monza

Conferenza stampa di presentazione del “Progetto Interforze di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza ed Esercito Italiano insieme per la legalità, in memoria delle Vittime del Dovere - a.s. 2015/16” rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo grado della Provincia di Monza e Brianza.

Prevenire i comportamenti a rischio, promuovere e rafforzare la consapevolezza che la legalità è il pilastro della convivenza civile, comprendere il ruolo e la funzione delle istituzioni democratiche.
Questi sono alcuni degli obiettivi del “Progetto Interforze di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza ed Esercito Italiano insieme per la legalità, in memoria delle Vittime del Dovere - a.s. 2015/16”, rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado della Provincia di Monza e Brianza.

L’Associazione Vittime del Dovere, nata per sostenere le famiglie e per ricordare il sacrificio di chi, appartenendo alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, per quei valori ha donato la propria vita, d’intesa con le istituzioni civili e militari del territorio lombardo, presenta per l’anno scolastico 2015/16 una nuova edizione del progetto, al fine di dare un’ampia panoramica su alcuni aspetti della legalità, importanti nell’educazione di ogni giovane.

Un’edizione speciale quella 2015/2016, poiché per la prima volta si aggiunge la preziosa collaborazione dell’Esercito Italiano con un modulo tutto nuovo.

Il Progetto anche quest’anno è stato insignito della medaglia del Presidente della Repubblica.

Hanno aderito al progetto 19 Istituti della Provincia di Monza e Brianza per un totale di circa 3.500 studenti (IIS “Castiglioni” di Limbiate, SS di 1°grado “Falcone – Borsellino di Caponago, IIS “Ettore Majorana” di Cesano Maderno, Istituto “Meroni” di Lissone, I.P.S.S.E.C. “A.Olivetti” di Monza, Istituto Comprensivo “Rodari” di Seregno, “Istituto Comprensivo di via Prati” di Desio, IIS “Mosè Bianchi” di Monza, Liceo “Parini” di Seregno, Liceo classico e musicale “Zucchi” di Monza, “Istituto comprensivo via Correggio” di Monza, Istituto Comprensivo “Bagatti Valsecchi, Scuola secondaria di 1° grado “Agnesi” di Varedo, Istituto Comprensivo Statale “Ada Negri” di Cavengo, Istituto Comprensivo “Salvo D'Acquisto” di Muggiò, Liceo classico e scientifico “Majorana” di Desio, Istituto Comprensivo “Alfredo Sassi” di Renate, “Istituto comprensivo di Carnate”, Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Seregno”, ITIS “Albert Einstein” di Vimercate, ITSCG).

Oltre a ricordare la storia e il sacrificio delle vittime, facendo conoscere ai giovani il ruolo delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate che quotidianamente lavorano al servizio della collettività, l’obiettivo degli incontri è contribuire a creare negli studenti, un senso di appartenenza positivo e costruttivo nella comunità con cui condividono la loro quotidianità. I ragazzi potranno acquisire coscienza dei comportamenti corretti, delle fondamentali norme di convivenza sociale e democratica nell’ambito di una società civile individuandone, contestualmente in modo critico, gli atteggiamenti scorretti ed illegali al fine di contrastarli e renderli inefficaci.

Sempre più precocemente attivi nella vita sociale, i giovani studenti potranno confrontarsi a fondo con il concetto di Stato, regole e normative, direttamente con coloro che ogni giorno sono chiamati ad incarnare lo Stato e farne rispettare le leggi. Oltre a ciò, è desiderio dell’associazione che i giovani ascoltino le storie delle vittime direttamente da chi indossa una divisa o attraverso la voce dei congiunti, a testimonianza di esistenze spese al servizio dello Stato e a tutela degli altri.

 

  • Gli argomenti affrontati saranno tanti e calibrati anche sull'età dei ragazzi, nella consapevolezza della diversità dei bisogni del target di destinazione e degli interventi preposti:
  • “Cyberbullying e cyberstalking: conoscerli per difendersi” in collaborazione con la Polizia di Stato (per gli Istituti secondari di primo grado)
  • “Alcol e droga – le dipendenze che umiliano i giovani” in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri (per gli Istituti secondari di primo e secondo grado)
  • “Educazione della Legalità economica” in collaborazione con la Guardia di Finanza (per gli Istituti secondari di secondo grado)
  • “L'Esercito Italiano e il contrasto alla criminalità e al terrorismo sul territorio nazionale e in campo internazionale” in collaborazione con l’Esercito Italiano (per gli Istituti secondari di secondo grado)

 

Gli incontri tra gli studenti, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, Forze Armate e l’Associazione Vittime del Dovere si svolgeranno presso gli auditorium delle scuole, sale pubbliche e/o teatri presenti sul territorio brianzolo.

Al termine delle conferenze, sarà richiesto agli studenti di sviluppare, secondo il loro interesse e la loro sensibilità, degli elaborati (grafici, scritti, multimediali, individuali o collettivi) sulle tematiche affrontate. I lavori, suddivisi per categorie e argomenti, verranno valutati da una commissione composta da membri designati dai soggetti attuatori, e quelli ritenuti più efficaci saranno premiati con un attestato ed una borsa di studio per l’acquisto di materiale didattico.

La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di maggio presso il Teatro Villoresi di Monza.

L'Associazione Vittime del Dovere rivolge i più sentiti ringraziamenti alla Prefettura di Monza e Brianza, nella persona di S.E. il Prefetto Giovanna Vilasi, per aver sostenuto e promosso il progetto anche per questa edizione. Un sincero ringraziamento al Generale Michele Cittadella del Comando Militare Esercito Lombardia, al Dott. Angelo Re, Primo Dirigente Polizia di Stato del Commissariato di Monza, al Tenente Colonnello Rodolfo Santovito, Comandante Gruppo Carabinieri di Monza, al Colonnello Massimo Gallo, Comandante Gruppo Monza della Guardia di Finanza, che insieme ai loro collaboratori hanno voluto accettare questo tanto grande, quanto sentito, impegno per contribuire alla formazione delle nuove generazioni e per rafforzare il ricordo dei moltissimi colleghi caduti in servizio.

Apprezzamento va a Regione Lombardia, alla Città Metropolitana di Milano, alla Provincia di Monza e Brianza, al Comune di Monza, alla rete di scuole “Più scuola meno mafia” del MIUR per aver concesso il patrocinio e offerto il loro sostegno. Un ringraziamento particolare al Dott. Claudio Merletti, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e Brianza, per il fondamentale contribuito fornito alla diffusione dell’iniziativa presso le scuole.

ASSOCIAZIONE VITTIME DEL DOVERE ONLUS


Tutti i dati contenuti all'interno di questo sito sono di libera consultazione e citazione, è comunque obbligatoria la menzione della fonte in caso di utilizzo. Qualora si pubblichi il contenuto di questo sito, a qualsiasi titolo, senza averne correttamente citata la fonte i proprietari si riserveranno di agire attraverso le autorità competenti.