Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
I nostri caduti

Il sito www.vittimedeldovere.it raccoglie le note biografiche, dei caduti e degli invalidi, appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, che sono state inoltrate e autorizzate, anche per quanto attiene al trattamento dei dati personali, dai familiari dei caduti oppure dal diretto interessato, invalido.

Le informazioni relative alle Vittime del Dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata sono frutto di ricerche storiche, giornalistiche e amministrative di cui si citano sempre le fonti.

In larga misura, le biografie si compongono anche di notizie fornite direttamente dalle famiglie di chi ha dato la vita per lo Stato o dall’appartenente alle Istituzioni che ha perso la propria integrità fisica durante lo svolgimento dei compiti di servizio pubblico.

Le storie delle Vittime del Dovere vengono pubblicate con grande partecipazione, interesse e orgoglio, tuttavia, non forniscono alcuna garanzia di completezza o di precisione assoluta. Rappresentano un contributo importante per ricostruire la storia del nostro Paese e rendere onore alla memoria di uomini e donne che costituiscono il patrimonio etico della Nazione.

Ogni richiesta, precisazione ed integrazione dovrà essere indirizzata alla segreteria dell’Associazione Vittime del Dovere al seguente indirizzo segreteria@vittimedeldovere.it

Agente Scelto della Polizia di Stato
ROSARIO BONFIGLIO

Reparto Volo di Reggio Calabria
nato a Altolia (ME)
deceduto a Reggio Calabria il 19 marzo 1987

Rosario Bonfiglio pilota elicotterista della Polizia di Stato, quel 19 marzo del 1987, non è in servizio. In compagnia della moglie, incinta del primo figlio, e di una coppia di amici, decide di recarsi a fare acquisti in una orologeria-gioielleria di Reggio Calabria. Entrati nel negozio si imbattono in due giovani banditi che, proprio in quegli istanti, stanno portando a termine una rapina. L’Agente Scelto Rosario Bonfiglio, intuita la situazione, non esita a intervenire in difesa del dell’orefice. Uno dei due rapinatori reagisce, sparando due colpi di pistola che lo colpiscono mortalmente.
Rosaria la bimba, nata poco dopo il tragico evento, porta il nome del padre che non ha mai conosciuto. 
Ad oggi, dopo vari processi, non è stata data ancora un’identità agli autori dell’omicidio.
Rosario Bonfiglio rimane un esempio di senso del dovere portato fino all’estremo sacrificio.

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