Alle ore 10 gli interventi dei Presidenti Fermi e Fontana per commemorare i servitori dello Repubblica caduti nell'adempimento del dovere (L.r.10/2004)
Per commemorare in forma solenne i servitori della Repubblica caduti nell’adempimento del dovere, il Consiglio regionale ha celebrato, martedì 5 febbraio, il “Giorno della Memoria”. La cerimonia si è svolta nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli con inizio alle ore 10.
Dopo gli interventi del Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e del Presidente della Giunta Attilio Fontana, si è tenuta l’esecuzione del silenzio d’ordinanza da parte di un militare trombettiere, alla presenza di numerose autorità civili e militari e di alcuni familiari delle vittime.
Il “Giorno della Memoria”, istituito con legge regionale n.10 nel 2004, nacque per celebrare il ricordo di Renato Barborini e Luigi D'Andrea, agenti della Polizia di Stato caduti entrambi il 6 febbraio 1977 in un conflitto a fuoco con la banda criminale Vallanzasca al casello autostradale di Dalmine in provincia di Bergamo.
Alla manifestazione ha partecipato il Presidente dell'Associazione Vittime del Dovere, Dott.ssa Emanuela Piantadosi.