Alle ore 23.15 circa del 7 maggio 2013, un tragico incidente sconvolse il Porto di Genova: una nave portacontainer, durante una manovra, entrò in collisione con la Torre di controllo del traffico marittimo, provocandone prima l’inclinazione e poi il crollo in mare.

L'evento causò la morte di sette persone e numerosi feriti tra il personale della Guardia Costiera, del Corpo dei Piloti e degli operatori dei servizi portuali.

Persero la vita:

• Capo di 1ª Classe Francesco Cetrola
• Capo di 1ª Classe Marco De Candussio
• Sottocapo di 1ª Classe Davide Morella
• Sottocapo di 2ª Classe Giuseppe Tusa
• Sottocapo di 3ª Classe Daniele Fratantonio
  (della Guardia Costiera)

e inoltre:

• Michele Robazza, Pilota del Porto di Genova
• Maurizio Potenza, Operatore radio dei piloti
• Sergio Basso, Operatore radio dei rimorchiatori

Rimasero feriti:

• Tenente di Vascello Enea Pecchi
• Sottocapo di 1ª Classe Raffaele Chiarlone
• Sottocapo di 1ª Classe Giorgio Meo
• Sottocapo di 2ª Classe Gabriele Russo
  (tutti appartenenti alla Guardia Costiera).

Il drammatico evento ha segnato profondamente la comunità marittima nazionale, rappresentando una delle più gravi tragedie mai avvenute in ambito portuale.

Nel ricordo delle vittime e dei sopravvissuti, si rinnova il tributo a chi quotidianamente opera a tutela della sicurezza della navigazione e delle infrastrutture marittime, servendo lo Stato con dedizione e coraggio.